Pasqua per me significa mare, inaugurare la stagione romagnola, approfittare della casa della nonna Vagabonda per ricaricare le mie pile solari, assaporare l'aria salmastra e il vento, toccare sabbia e conchiglie.
Quest'anno è andata così.
Io mi sono concessa un'ora di pausa dall'aria pesante che si respira in famiglia da qualche mese a questa parte, due passi da sola (ho rischiato che fossero boicottati) al mio mercato preferito
La canaglietta ha edificato una nuova Atlandide
Si è allenato ad affrontare ostacoli molto alti
E una volta superati si è lanciato in una nuova sfida
Insieme abbiamo osservato il cielo nella speranza di un tempo accettabile
Ci siamo fatti cullare da storie e abbracci morbidi
E abbiamo potuto conoscere loro.
arf arf ce l'ho in testa, il post, devo solo finire le lavatrici :D
RispondiEliminaSperiamo tu non debba anche stirare. Con la scusa che nessuno in casa porta le camicie e che si risparmia un sacco di energia, stirare è un'attività che pratico poco
Eliminafare due passi da sola ricarica anche me e se poi il mercato vale non si può chiedere di più, spero che ti sia servito.
RispondiEliminaAltrochè se è servito. Peccato che domani si ricomincia a domare i leoni.
Eliminache belle foto!! ogni tanto una giornata così ci vuole proprio!!
RispondiEliminaUna vacanza è sempre la benvenuta
Eliminaquando ce vo, ce vo...
RispondiEliminaTi sei ricaricata abbastanza per domare i leoni? ;-p
RispondiEliminaUao che bella ricarica....ora comincia la,lunga discesa...aleeeee ooooo
RispondiEliminache bello tornare a leggerti.. sono stata un po' presa... come state? spero bene... un bacio a te e a simpatica canaglia... mi manca!!!!!!!!!!!! elena post
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