Nella seconda lezione del laboratorio Munari sulla creazione di libri interattivi oltre a imparare a utilizzare fogli trasparenti, abbiamo osservato come il formato di un libro possa offrire spunti creativi e come possano essere utilizzati diversi formati all'interno dei libri.
Come le volte precedenti siamo partiti dalla osservazione di alcuni albi
Il libro è in un formato particolare è infatti delle dimensioni di una lettera, con tanto di indicazione "Attenzione Fragile".
Una bella recensione corredata di immagini la potete leggere sul sito "Le figure dei libri"
2) Peter Newell, Il libro
sbilenco, Orecchio acerbo, recensito per il venerdì del libro del 27 aprile 2012
La storia della costruzione di un pazzo grattacielo richiedeva ovviamente dimensioni non standard (16x37 cm). Qui un video che può stuzzicare.
4) Isabel Pin, Ein regentag im zoo, Bajazzo Verlag.
Libro con finestrelle sagomate che racconta la storia di una bimba che va allo zoo con il suo papà. Piove e gli animali si riparano nelle loro case. La bambina cercherà di indovinare l'animale dalla forma dell'edificio.
5) Gyong –
Sook Goh, Flacons magiques, Editions de Seuil
Una strega ha praparato pozioni speciali in bottiglie particolari, cosa conterrà il flacone di profumo Koko N°1? Sollevando la finestrella a forma di bottiglia del famoso profumo ci si imbatte invece in un Koala
Dopo tutto questo ammirare è toccato a noi cercare di interpretare un formato. Sul tavolo di lavoro erano stati disposti diversi fogli di carta bianca tagliati in sagome particolari, alcuni semplici, altri ripiegati su se stessi (purtroppo mio ero dimenticata la macchina fotografica e il cellulare era scarico quindi niente foto della tavola imbandita).
Io mi sono lanciata sul facile e mi sono impadronita di una bella nuvoletta ripegata, ne ho fatto una storiella semplicissima senza parole
Ma la storia è ciclica e può ricominciare da capo
Per ultimo segnalo la proposta del venerdì di Flawia di Flavolandia che ho potuto leggere solo ieri sera e mi è sembrata azzeccatissima per questo post. Rilancio le foto prese dal suo blog
Un libro gioco a forma di borsa/valigia della nonna pieno di oggetti curiosi con cui giocare.
Una valida idea anche per una lettura animata. Peccato non l'abbiano ancora tradotto in italiano.
Grazie per la dritta Flawia.
PS: per par condicio esistono anche la versione mamma e quella papà
Che bella la storia senza parole!
RispondiEliminaNon avevo mai fatto caso all'abbinamento storia/forma del libro, adesso starò più attenta.
RispondiEliminaAnch'io!
EliminaGrazie ancora! un post molto interessante: pensavo che soltanto i lapbook siano dei libri diversi invecu tu hai raccolto tante piccole opere che fanno diventare lettura un'avventura (in (di) tutti sensi :))
RispondiEliminaultimamente noi adoriamo dei libri a toccare (popolarissimi negli ultimi giorni qui in Svizzera francese (allora anche in Francia): volevo inserire questi libri nel nostro elenco annuale "da leggere":):
sono stati fatti perfino i libri un po' "montessoriani": con le lettere (di stoffa un po' ruvida) da toccare e i numeri (questo nn abbiamo letto ancora),
io invece volevo fare dei libri con qualche brillantino decorativo: ho notato che ai bambini piacciono tanto "le pietre preziose" appena lo realizzo mando qualche foto :)
Mi piacerebbe tanto ammirare le vostre brillanti creazioni. Grazie per avermi raccontato cosa succede dalle vostre parti.
EliminaBhe tutto questo post mi mette l'allegria. Non demonizzo gli e-book, e li condivido persino - pensando a manuali di peso improponibile o a situazioni come i viaggi in moto in cui lo spazio è prezioso - ma cosa ti fanno perdere! Cose come il Libro sbilenco non sarebbero la stessa cosa in formato digitale...
RispondiEliminaGrazie per aver condiviso queste informazioni! Ci sono libri che non conoscevo...
Paola