Oggi recensione molto particolare per i venerdì del libro.
Ho avuto la possibilità di conoscere una autrice emergente, che ha da poco pubblicato un interessante albo illustrato per Topipittori, durante un laboratorio da lei tenuto nella libreria che ormai mi/ci ha adottato.
AUTRICE: Chiara Armellini
TITOLO: Ti faccio a pezzetti
CASA EDITRICE: Topipittori
PAG: 64
ETA' CONSIGLIATA: dai 3 anni
ISBN: 9788889210796
Cara Chiara ti auguro un futuro radioso pieno di soddisfazioni editoriali
A essere sincera se fosse stato per il titolo questo libro non lo avrei aperto.
Avrei però perso la possibilità di sfogliare un albo colorato, divertente e ricco di stimoli.
Un albo in cui il tema animali viene affrontato dal punto di vista grafico con uno spirito ludico.
Dietro c'è una tecnica che Chiara ci ha descritto e fatto provare nel
suo laboratorio (vi racconterò in un prossimo post), basata su timbri in gomma
crepla.
Ogni animale occupa lo spazio di 4 facciate.
Chiara Armellini e "Ti faccio a pezzetti" |
Sulla prima facciata di sinistra, un indovinello riguardante l'animale in caratteri grandi e sempre diversi, mentre sulla destra è riportata la sua immagine scomposta in tanti pezzetti.
Come potete vedere dalla fotografia i bambini, ma anche gli adulti, sono spinti a collegare colori, forme e particolari all'imagine completa.
Per chi si trova in difficoltà, la risposta è svelata nelle pagine successive con la ricostruzione della figura.
Una cosa che mi ha colpito è la cura con cui è stato stampato, la scelta del formato, la carta abbastanza spessa e leggermente ruvida, ma questa è un po' la caratteristica di case editrici illuminate come Topipittori che stampano ancora in Italia.
In attesa del racconto del bel laboratorio che abbiamo frequentato sabato vi lascio l'intervista che Chiara mi ha rilasciato e che ringrazio ancora per la simpatia e per il tempo che mi ha dedicato
In attesa del racconto del bel laboratorio che abbiamo frequentato sabato vi lascio l'intervista che Chiara mi ha rilasciato e che ringrazio ancora per la simpatia e per il tempo che mi ha dedicato
Ciao Chiara mi offriresti qualche "pezzetto" della tua biografia?
Certo, anche due.
Quella vera:
Chiara Armellini è nata nel grigio nord-est d’Italia nel 1985. Vive a
Vicenza nell’autoconvinzione che presto emigrerà in terre ignote. Passa
la maggior parte del tempo dormendo e per i suoi lavori prende
ispirazione dai suoi sogni migliori. Ossessionata dagli animali e dal
loro comportamento, crede in parte nella reincarnazione, per questo è
certa di esser stata una scimmia iberica nella sua vita precedente.
Oppure in modalità sobria ed elegante:
Chiara Armellini è nata in provincia di Verona nel 1985.
Ha studiato grafica e illustrazione all'ISIA di Urbino e all'Escola Massana di Barcellona.
Le sue illustrazioni sono state selezionate a Bologna Children's Book Fair 2010 e 2012 e in altri concorsi di illustrazione.
Vive a Vicenza dove da alcuni anni svolge laboratori creativi per bambini.
Da quanto tempo ti stai dedicando alla professione di illustratrice?
Più o meno credo e dico di essere illustratrice dal secondo anno di
università, che ho passato in erasmus in Spagna e mi ha fatto capire
molte cose sull'illustrazione; ma posso dire di essere una vera
illustratrice dall'uscita del mio primo libro, ovvero da marzo 2012.
Racconteresti come sei riuscita a pubblicare la tua opera?
Tutto
è nato grazie alla mia prima selezione nel 2010 alla Fiera del libro
per ragazzi di Bologna, dove le mie 5 tavole sugli animali timbrati sono
state esposte. Grazie a questa selezione che ha dato visibilità ai miei
disegni, gli editori Topipittori mi hanno contattata e mi hanno
proposto di creare un intero libro sugli animali timbrati.
Quali sono state le tue emozioni a caldo e a freddo dopo la pubblicazione di "Ti faccio a pezzetti"?
Devo
dire molto intense!
Il libro l'ho toccato con mano (ed annusato) per la
prima volta nei giorni della fiera, quindi ero già in fibrillazione per
essere lì. I giorni della fiera sono sempre emozionanti e pieni di
eventi e incontri. Essere in fiera e con un libro in vendita allo stand
dei topipittori mi ha fatto sentire fiera di me e anche un po' più
sicura delle scelte prese fino ad oggi.
Nel tuo libro usi la tecnica dei timbri per destrutturare e ricostruire immagini, come è nata questa idea?
Premetto
col dire che sono molto affascinata dalle tecniche di stampa in
generale, soprattutto dall'incisione e dalla xilografia. Mi sono
laureata con una tesi sulle stampe originali e quindi posso dire che a
suo tempo studiavo e sperimentavo queste tecniche con diversi materiali,
come in questo caso la gomma.
L'idea di illustrare degli animali con la tecnica della stampa in gomma è nata per partecipare alla Fiera del libro.
Inizialmente
volevo realizzare un abecedario, ma con l'aiuto degli editori abbiamo
pensato ad un libro gioco, a qualcosa che potesse continuare
all'infinito, alla possibilità di realizzare sempre nuovi animali da dei
semplici pezzetti di gomma, che colorati, stampati e messi insieme
diventano qualcosa di unico e di originale.
Puoi accennare a qualche tuo progetto a cui stai lavorando?
Ad un libro illustrato per non vedenti e..ad un Ti faccio a pezzetti 2 !
Cara Chiara ti auguro un futuro radioso pieno di soddisfazioni editoriali
è interessante questa tecnica...e poi brava! contenuti originali, evvaiii (ti condivido, merita proprio)
RispondiEliminaGrazie Stima. C'è chi intervista su una sedia, chi invece mentre sguazza nelle tempere.
Eliminaquel che conta sono le crapine in dialogo :D
Eliminaguarda qui: http://www.youtube.com/watch?v=Syom89A_ops&feature=share
Bello il libro, bella l'intervista. La fiera di Bologna è una miniera di bellezza, quando si riesce ad andare!
RispondiEliminaHo provato a elemosinare qualche invito ma non ho santi editori, librai, autori in Paradiso. Così mi sono accontentata di leggere i resoconti su vari blog e poi ho avuto questo colpo di fortuna.
EliminaAssolutamente interessantissimo, grazie per aver segnalato un'atrice emergente! L., tu mi inguai, perchè io avevo promesso a me stessa che dopo il superordine di questi giorni con le promo del maggio dei libri non avrei preso altro per un bel po'! Questo libro però è sicuramente bellissimo, e non solo da sfogliare in biblioteca, lo metto subito nella wish list! Complimenti per l'intervista, e all'autrice!
RispondiElimina:-)))
EliminaMetti metti metti.
Quant'è piccolo il mondo ;D!
RispondiEliminaAnche io ho fatto un post con intervista, e anche nel mio caso si parla della Scuola del libro di Urbino...
Il libro è bellissimo, nuovo nella sua originalità!
Buon fine settimana ;)!
Sono due venerdì che corriamo parallele. Lo scorso con i libri fotografici, oggi con l'intervista. Congiunzioni astrali?
EliminaPasso a leggerti.
Bello e molto originale!
RispondiEliminaIl titolo però...
Infatti mi suona un po' ... minaccioso. Vai dal libraio e gli dici "Ti faccio a pezzetti!". Forse si poteva scegliere qualcos'altro
EliminaInteressante la tecnica di destrutturare l'immagine, un'idea da conservare!
RispondiEliminaVorrei approfittare per invitarti lunedì 28 a Love of learning, il mio linky party che questa volta ha come tema "imparare viaggiando", ti aspetto!
Credo anch'io che sia una possibilità non sempre sfruttata. Durante il laboratorio ci è stato chiesto di disegnare un animale e poi ridurlo in forme molto più piccole e semplici... non è stato così facile come sembra.
EliminaCiao!
RispondiEliminaBello il libro, belle le illustrazioni, bella l'idea di corredare il post con l'intervista e bellissima l'idea di dar spazio nel tuo blog per far conoscere l'autrice.
Michela
Apprezzo particolarmente gli illustrati, forse perché non so disegnare.
RispondiEliminaQuesto è davvero carino. Grazie
Ciao, ma che bello il libro ora me lo segno :-) Questa volta non ho potuto partecipare al venerdì del libro perché sono immersa nei preparativi per la festa di compleanno del mio bimbo più grande... Buon week-end.
RispondiEliminaMarta
Originale senz'altro questo albo! E dall'intervosta all'autrice si comprende bene la passione che mette in ciò che fa.
RispondiEliminaCredo che la mia monella potrebbe essere attirata da questa cosa di dover "ricostruire" le figure degli animali, per scoprire di chi si sta parlando....grazie della segnalazione!
grazie a tutti!un grazie a mammozza per l'intervista e al simpatico Giulio che ha realizzato un bellissimo gufo!
RispondiEliminaChiara
Ciao Chiara, come avrai capito pare che il libro piaccia, tu avevi qualche dubbio?
EliminaDavvero molto interessante il tuo post, la tua segnalazione e il libro è davvero singolare! Ammetto che anche io non mi sarei fatta attirara dal titolo ma dopo ciò che ho letto non posso che andare a cercarlo!
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