Se vuoi puoi..

venerdì 25 maggio 2012

I venerdì del libro: "Ti facco a pezzetti"

Oggi recensione molto particolare per i venerdì del libro. 
Ho avuto la possibilità di conoscere una autrice emergente, che ha da poco pubblicato un interessante albo illustrato per Topipittori, durante un laboratorio da lei tenuto nella libreria che ormai mi/ci ha adottato.

AUTRICE: Chiara Armellini
TITOLO: Ti faccio a pezzetti
CASA EDITRICE: Topipittori
PAG: 64
ETA' CONSIGLIATA: dai 3 anni
ISBN: 9788889210796

A essere sincera se fosse stato per il titolo questo libro non lo avrei aperto.
Avrei però perso la possibilità di sfogliare un albo colorato, divertente e ricco di stimoli.
Un albo in cui il tema animali viene affrontato dal punto di vista grafico con uno spirito ludico.
Dietro c'è una tecnica che Chiara ci ha descritto e fatto provare nel suo laboratorio (vi racconterò in un prossimo post), basata su timbri in gomma crepla. 
Ogni animale occupa lo spazio di 4 facciate.
Chiara Armellini e "Ti faccio a pezzetti"
Sulla prima facciata di sinistra, un indovinello riguardante l'animale in caratteri grandi e sempre diversi, mentre sulla destra è riportata la sua immagine scomposta in tanti pezzetti. 
Come potete vedere dalla fotografia i bambini, ma anche gli adulti, sono spinti a collegare colori, forme e particolari all'imagine completa. 
Per chi si trova in difficoltà, la risposta è svelata nelle pagine successive con la ricostruzione della figura.
Una cosa che mi ha colpito è la cura con cui è stato stampato, la scelta del formato, la carta abbastanza spessa e leggermente ruvida, ma questa è un po' la caratteristica di case editrici illuminate come Topipittori che stampano ancora in Italia.
In attesa del racconto del bel laboratorio che abbiamo frequentato sabato vi lascio l'intervista che Chiara mi ha rilasciato e che ringrazio ancora per la simpatia e per il tempo che mi ha dedicato

Ciao Chiara mi offriresti qualche "pezzetto" della tua biografia?
Certo, anche due.
Quella vera:
Chiara Armellini è nata nel grigio nord-est d’Italia nel 1985. Vive a Vicenza nell’autoconvinzione che presto emigrerà in terre ignote. Passa la maggior parte del tempo dormendo e per i suoi lavori prende ispirazione dai suoi sogni migliori. Ossessionata dagli animali e dal loro comportamento, crede in parte nella reincarnazione, per questo è certa di esser stata una scimmia iberica nella sua vita precedente.
Oppure in modalità sobria ed elegante:
Chiara Armellini è nata in provincia di Verona nel 1985.
Ha studiato grafica e illustrazione all'ISIA di Urbino e all'Escola Massana di Barcellona.
Le sue illustrazioni sono state selezionate a Bologna Children's Book Fair 2010 e 2012 e in altri concorsi di illustrazione.
Vive a Vicenza dove da alcuni anni svolge laboratori creativi per bambini.

Da quanto tempo ti stai dedicando alla professione di illustratrice?
Più o meno credo e dico di essere illustratrice dal secondo anno di università, che ho passato in erasmus in Spagna e mi ha fatto capire molte cose sull'illustrazione; ma posso dire di essere una vera illustratrice dall'uscita del mio primo libro, ovvero da marzo 2012.

Racconteresti come sei riuscita a pubblicare la tua opera?
Tutto è nato grazie alla mia prima selezione nel 2010 alla Fiera del libro per ragazzi di Bologna, dove le mie 5 tavole sugli animali timbrati sono state esposte. Grazie a questa selezione che ha dato visibilità ai miei disegni, gli editori Topipittori mi hanno contattata e mi hanno proposto di creare un intero libro sugli animali timbrati.

Quali sono state le tue emozioni a caldo e a freddo dopo la pubblicazione di "Ti faccio a pezzetti"?
Devo dire molto intense! 
Il libro l'ho toccato con mano (ed annusato) per la prima volta nei giorni della fiera, quindi ero già in fibrillazione per essere lì. I giorni della fiera sono sempre emozionanti e pieni di eventi e incontri. Essere in fiera e con un libro in vendita allo stand dei topipittori mi ha fatto sentire fiera di me e anche un po' più sicura delle scelte prese fino ad oggi.

Nel tuo libro usi la tecnica dei timbri per destrutturare e ricostruire immagini, come è nata questa idea?
Premetto col dire che sono molto affascinata dalle tecniche di stampa in generale, soprattutto dall'incisione e dalla xilografia. Mi sono laureata con una tesi sulle stampe originali e quindi posso dire che a suo tempo studiavo e sperimentavo queste tecniche con diversi materiali, come in questo caso la gomma.
L'idea di illustrare degli animali con la tecnica della stampa in gomma è nata per partecipare alla Fiera del libro.
Inizialmente volevo realizzare un abecedario, ma con l'aiuto degli editori abbiamo pensato ad un libro gioco, a qualcosa che potesse continuare all'infinito, alla possibilità di realizzare sempre nuovi animali da dei semplici pezzetti di gomma, che colorati, stampati e messi insieme diventano qualcosa di unico e di originale.

Puoi accennare a qualche tuo progetto a cui stai lavorando?
Ad un libro illustrato per non vedenti e..ad un Ti faccio a pezzetti 2 !

Cara Chiara ti auguro un futuro radioso pieno di soddisfazioni editoriali
 

20 commenti:

  1. è interessante questa tecnica...e poi brava! contenuti originali, evvaiii (ti condivido, merita proprio)

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    1. Grazie Stima. C'è chi intervista su una sedia, chi invece mentre sguazza nelle tempere.

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    2. quel che conta sono le crapine in dialogo :D

      guarda qui: http://www.youtube.com/watch?v=Syom89A_ops&feature=share

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  2. Bello il libro, bella l'intervista. La fiera di Bologna è una miniera di bellezza, quando si riesce ad andare!

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    1. Ho provato a elemosinare qualche invito ma non ho santi editori, librai, autori in Paradiso. Così mi sono accontentata di leggere i resoconti su vari blog e poi ho avuto questo colpo di fortuna.

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  3. Assolutamente interessantissimo, grazie per aver segnalato un'atrice emergente! L., tu mi inguai, perchè io avevo promesso a me stessa che dopo il superordine di questi giorni con le promo del maggio dei libri non avrei preso altro per un bel po'! Questo libro però è sicuramente bellissimo, e non solo da sfogliare in biblioteca, lo metto subito nella wish list! Complimenti per l'intervista, e all'autrice!

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  4. Quant'è piccolo il mondo ;D!
    Anche io ho fatto un post con intervista, e anche nel mio caso si parla della Scuola del libro di Urbino...
    Il libro è bellissimo, nuovo nella sua originalità!
    Buon fine settimana ;)!

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    1. Sono due venerdì che corriamo parallele. Lo scorso con i libri fotografici, oggi con l'intervista. Congiunzioni astrali?
      Passo a leggerti.

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  5. Bello e molto originale!
    Il titolo però...

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    1. Infatti mi suona un po' ... minaccioso. Vai dal libraio e gli dici "Ti faccio a pezzetti!". Forse si poteva scegliere qualcos'altro

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  6. Interessante la tecnica di destrutturare l'immagine, un'idea da conservare!
    Vorrei approfittare per invitarti lunedì 28 a Love of learning, il mio linky party che questa volta ha come tema "imparare viaggiando", ti aspetto!

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    1. Credo anch'io che sia una possibilità non sempre sfruttata. Durante il laboratorio ci è stato chiesto di disegnare un animale e poi ridurlo in forme molto più piccole e semplici... non è stato così facile come sembra.

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  7. Ciao!
    Bello il libro, belle le illustrazioni, bella l'idea di corredare il post con l'intervista e bellissima l'idea di dar spazio nel tuo blog per far conoscere l'autrice.
    Michela

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  8. Apprezzo particolarmente gli illustrati, forse perché non so disegnare.
    Questo è davvero carino. Grazie

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  9. Ciao, ma che bello il libro ora me lo segno :-) Questa volta non ho potuto partecipare al venerdì del libro perché sono immersa nei preparativi per la festa di compleanno del mio bimbo più grande... Buon week-end.
    Marta

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  10. Originale senz'altro questo albo! E dall'intervosta all'autrice si comprende bene la passione che mette in ciò che fa.
    Credo che la mia monella potrebbe essere attirata da questa cosa di dover "ricostruire" le figure degli animali, per scoprire di chi si sta parlando....grazie della segnalazione!

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  11. grazie a tutti!un grazie a mammozza per l'intervista e al simpatico Giulio che ha realizzato un bellissimo gufo!
    Chiara

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    1. Ciao Chiara, come avrai capito pare che il libro piaccia, tu avevi qualche dubbio?

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  12. Davvero molto interessante il tuo post, la tua segnalazione e il libro è davvero singolare! Ammetto che anche io non mi sarei fatta attirara dal titolo ma dopo ciò che ho letto non posso che andare a cercarlo!

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