Eravamo rimasti qui:
libreria piena di volumi stupendi, un bimbo che chiede l'ennesimo volume della sua collana preferita e Mammozza che cerca di dirottarlo su altri fronti con l'aiuto di un simpatico libraio.
Quando lo ha visto, Simpatica Canaglia lo ha preso e con gli occhi ridenti: "L'ho trovato! E' questo che ti dicevo l'anno scorso. Era questo che SuperSporty portava a scuola. Te lo avevo spiegato che c'erano gli animali e le loro forme"
AUTORE: P. Phillis
TITOLO: Gli animali degli oceani
CASA EDITRICE: De Agostini
ANNO DI PUBBLICAZIONE: 2008
PAGINE: 36
ETA' CONSIGLIATA: dai 6 anni con un adulto, dagli 8 in totale autonomia
La copertina ricorda quello di un antico volume con gli angoli protetti da parti metalliche (disegnate), colori un pò sbiaditi dall'usura, tartaruga in rilievo. Impatto accattivante.
La finzione temporale continua nella introduzione, il testo sarebbe il risultato delle osservazioni della Grande Barriera Corallina australiana, avvenute nel 1928, effettuate da un biologo marino.
Vengono descritte otto specie animali sotto forma di diario, e immagino che questo aumenti il coinvolgimento del lettore, ma ciò che ha entusiasmato maggiormente la mia canaglietta è stato ottenere un modellino di ognuno, assemblando i pezzi racchiusi in taschine stile vintage, presenti alla fine di ogni capitolo.
Nell'ultima pagina è poi possibile staccare delle parti fustellate per poter costruire il diorama con i vari animali.
Il piccolo (stranamente per ora non meccanico) esploratore, la sera stessa, si è inventato una lezione
Indicava gli animali nel diorama, con il mappamondo illustrava dove vivessero mentre le caratteristiche di ognuno le leggeva.
Io e papi Miki abbiamo assistito alla conferenza ammaliati.
