Se vuoi puoi..

venerdì 27 settembre 2013

I venerdì del libro: Gli animali degli oceani

Eravamo rimasti qui:
libreria piena di volumi stupendi, un bimbo che chiede l'ennesimo volume della sua collana preferita e Mammozza che cerca di dirottarlo su altri fronti con l'aiuto di un simpatico libraio.
Quando lo ha visto, Simpatica Canaglia lo ha preso e con gli occhi ridenti: "L'ho trovato! E' questo che ti dicevo l'anno scorso. Era questo che SuperSporty portava a scuola. Te lo avevo spiegato che c'erano gli animali e le loro forme"
Ecco cosa mi ha salvato da un altro libro sui veicoli:
AUTORE: P. Phillis
TITOLO: Gli animali degli oceani
CASA EDITRICE: De Agostini
ANNO DI PUBBLICAZIONE: 2008
PAGINE: 36
ETA' CONSIGLIATA: dai 6 anni con un adulto, dagli 8 in totale autonomia

La copertina ricorda quello di un antico volume con gli angoli protetti da parti metalliche (disegnate), colori un pò sbiaditi dall'usura, tartaruga in rilievo. Impatto accattivante.
La finzione temporale continua nella introduzione, il testo sarebbe il risultato delle osservazioni della Grande Barriera Corallina australiana, avvenute nel 1928, effettuate da un biologo marino.
Vengono descritte otto specie animali sotto forma di diario, e immagino che questo aumenti il coinvolgimento del lettore, ma ciò che ha entusiasmato maggiormente la mia canaglietta è stato ottenere un modellino di ognuno, assemblando i pezzi racchiusi in taschine stile vintage, presenti alla fine di ogni capitolo.
Nell'ultima pagina è poi possibile staccare delle parti fustellate per poter costruire il diorama con i vari animali.
Il piccolo (stranamente per ora non meccanico) esploratore, la sera stessa, si è inventato una lezione


Indicava gli animali nel diorama, con il mappamondo illustrava dove vivessero mentre le caratteristiche di ognuno le leggeva.
Io e papi Miki abbiamo assistito alla conferenza ammaliati.
 

 

mercoledì 25 settembre 2013

Andar per musei 1: il Museo della Nave Romana: il carico

A giugno avevo stilato un elenco di attività che avrei voluto realizzare con Simpatica Canaglia.
Al punto 12 della lista c'è "Scegliere un museo da andare a visitare".
A fine luglio, in uno dei sabati più torridi dell'estate, siamo partiti da Cesenatico destinazione Comacchio: papi Miki si era entusiasmato durante una puntata di Superquark e voleva portare la famiglia pendolare a vedere il Museo della nave romana: il carico


Nel 1981, durante la bonifica di una canale, è stato ritrovato il relitto di una nave.

Foto presa qui

Il ricco carico di questo piccolo mercantile è stato raccolto e organizzato nel museo, mentre lo scafo non è visionabile in quanto, se ho capito bene, le sue condizioni devono "essere stabilizzate", il legno dopo tanti anni immerso nel fango, a contatto continuo con l'aria, si deteriorerebbe velocemente 
Il museo è organizzato su 3 piani, il consiglio è di iniziare dall'ultimo dove si trova una sala video in cui viene proiettato un documentario sul ritrovamento del relitto e alcune delle ipotesi sul motivo del suo affondamento.
Scendendo al secondo piano abbiamo potuto ammirare i tempietti di piombo di cui Angela jr era entusiasta,

Immagine da qui


le anfore


 e il lingotti di piombo provenienti dalla Spagna.
Io ho preferito i reperti raccolti al piano terra, oggetti di uso quotidiano come grembiuli di cuoio, sandali infradito

Immagine da qui

(impressionante quanto fossero simili ai nostri), una stadera con le catene fuse tra di loro per il peso dei detriti, gli arnesi da lavoro, l'ancora della nave.
Il museo è piccolino, ma molto ben curato, chiare le didascalie e fruibile anche da bambini in età prescolare.
L'unico appunto riguarda l'orario di apertura che purtroppo prevede la chiusura dalle 13.00 alle 15.00.
Noi siamo arrivati nella tarda mattinata e, avendo già programmato l'attività pomeridiana, lo abbiamo dovuto visitare con una fretta che non avrei voluto avere (parte delle peripezie le potete leggere qui).
 

lunedì 23 settembre 2013

Felicità è ... quasi piango

Piango ma per l'emozione.
Leggo post che mi toccano per motivi diversi.
Cristina Petit è un binocolo temporale verso lo scorso settembre che inquadra i primi giorni di scuola di Simpatica Canaglia
Stima racconta di Q., quello che era prima di essere Q. Verità o fantasia letteraria. Non mi importa, sono stati minuti con il respiro strozzato.

Felicità è ... quasi piangere dall'emozione di una lettura.

"Felicità è..." è accorgersi che basta poco per iniziare bene la settimana.
"Felicità è..." sono le tutte le piccole cose che mi aiutano a iniziare la settimana con una marcia in più .

 

venerdì 20 settembre 2013

I venerdì del libro: Come funzionano le macchine

Antefatto 1: leggo questo post dalle kemate, sorrido, penso a quante volte mi è capitato
Antefatto 2: abbiamo fatto una capatina veloce al Festiva del libro d'arte, che si svolge in questi giorni a Bologna, soprattutto per vedere (e toccare) le riproduzioni di alcune macchine progettate da Leonardo da Vinci (e siccome sono stordita non posso farvi vedere neanche una foto, comunque chi ha curato la mostra sono stati questi signori).
La mostra si svolgeva ai piani superiori di Palazzo Re Enzo.
Sotto giace in tranquilla operosità la libreria Giannino Stoppani.
Mammozza vuole ardentemente portarci la canaglietta e regalagli un libro.

Interno libreria.
Mammozza: guarda canaglietta, qui ci sono solo libri per bambini. Ce ne sono di tutti i tipi. Guarda questo che bello, alla mamma piace molto.
Simpatica Canaglia: ecco, come al solito, lo sapevo scegli sempre tu!
M. (pensa ma non dice): ma che cavolo dici!
SC: io voglio questo o questo.
M.(un pò alterata): tesoro ma ne hai 3 praticamente identici a casa (di uno se ne ho scritto qui, dell'altro ne potete leggere qui, ma tanti altri della stessa, per altro piacevole, collana sono passati nelle mani della canaglietta).
SC: vedi che ho ragione. Scegli sempre tu.
M: proviamo a chiedere al libraio, ci consiglierà sicuramente qualcosa di particolare.
Il povero libraio capita la passione della canaglietta, gli propone un suggestivo pop-up sulle navi.
SC: bello ma troppo delicato, lo rompo. L'altro invece lo conosco, è resistente (verissimo - nota di mamma)
M: dai facciamo un giro e vediamo

Fortunatamente nella stanza accanto compare questo:

TITOLO: Come funzionano le macchine
AUTORE: N. Arnold, A. Sanders
CASA EDITRICE: Ideeali
PAGINE: 22
ETA' CONSIGLIATA: 7 anni


Mammozza coglie lo sguardo, osserva come le mani scorrono tra le pagine, sembra fatta ...
Ma alla fine ne abbiamo comprato un altro ... che non c'entrava nulla.

Tuttavia ho segnato questo libro nella lista dei prossimi possibili regali.
L'osservazione è stata breve ma ho potuto appurare che:
vengono esaminati e illustrate le macchine semplici, i principi di fisica grazie ai quali la nostra viene alleggerita da diverse fatiche;
è possibile costruire una dozzina di ingranaggi grazie a un piano in cartone bucherellato nel quale agganciare ruote e barre dentate.
Simpatica Canaglia ha colto come alcune delle macchine rappresentate assomigliassero a quelle provate alla mostra e al cambio della bici del suo amico più grande.
Se non lo chiede Simpatica Canaglia a Babbo Natale, ci provo io, secondo voi mi ascolta.

Questo logorroico post partecipa ai VdL di homemademamma

 

giovedì 19 settembre 2013

Giochi fai da te: "Trova il tappo"

Alla festa di compleanno di Simpatica Canaglia ho portato questo gioco fai da te, veloce ed economicissimo


No! Non è "Porta tutto in discarica!".
Non è nemmeno "Distingui il PET dal PP e dal PVC" (mmm ... però ... ci potrei pensare per i miei studenti)
Ma è: "Trova il tappo!"
Cosa serve:
una scatola grande qb
flaconi, bottigliette, campioncini purchè in materiale infrangibile

sparpagliate i tappi e i contenitori nella scatola e ... fate partire il cronometro.
E se volete anche la musica... (grazie Claudia)

 
Vi assicuro che non è così banale, soprattutto se riuscite ad trovare un buon numero di flaconi.

 

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lunedì 16 settembre 2013

Felicità è ... finire e iniziare

Oggi in Emilia Romagna le aule scolastiche tornano a riempirsi di voci e pensieri.
E' il segno che l'estate è finita.
Un'estate che è volata via con orari non scanditi, tra posti nuovi
 
Corsica

e consueti, 

Cesenatico

spensieratamente con qualche piccola amarezza.
Abbiamo festeggiato compleanni (lui il 5, la canaglietta il 6) con amici


e parenti.
Ci siamo concessi, per qualche giorno, il lusso di una riviera ancora assolata ma libera da troppi turisti .
Incontrato qualcuno 

Italia in miniatura

di cui seguivo da tempo i pensieri e le creazioni.

Ora è momento di iniziare.
Chi ha deluso non ci sarà.
Mancherà anche Migliore Amico, che si è trasferito, ma che rivedremo presto in altre situazioni.

Felicità è ... finire e iniziare, sempre con un pò di ottimismo.

"Felicità è..." è accorgersi che basta poco per iniziare bene la settimana.
"Felicità è..." sono le tutte le piccole cose che mi aiutano a iniziare la settimana con una marcia in più .


 

sabato 7 settembre 2013

Ringraziamenti dovuti

E' sempre bello ricevere premi, sorprendono e gratificano. Ringrazio Claudia di Progetto Infanzia.
Il premio 

è tuttavia piuttosto impegnativo .... prevede che
A: risponda a 11 domande poste dal blog che lo ha donato.
B: scriva 11 cose su di me
C: ponga a mia volta altre 11 domande che
D: a cui 11 blog con meno di 200 followers dovranno rispondere.
Per ABC i problemi sono solo di tempo, ma per D mollo e lascio a chi vuole la possibilità di rispondere alle fatidiche 11 domande e di rilanciare il premio.

A

1. Faccio la blogger perché…
- l'anno in cui iniziai a scrivere fu l'anno da pendolare, famiglia a Bologna e lavoro a Mantova. Avevo più tempo libero (qualche giorno ero costretta a dormire in terra lombarda) e molta malinconia
2. Il mio cantante preferito:
- un gruppo, i Subsonica. Conosciuti in tarda adolescenza (quasi 30 anni)
3. Il mio hobby:
Zigoviaggiare nella rete e mettere in disordine casa con i miei pseudo lavoretti
4. Dove ti porta il cuore?
L'ho sempre seguito e mi ha portato su e giù per la pianura.
5. Il mio pregio
So ascoltare uno sfogo per ore
6. Il mio difetto
Non dimenticare e perdonare chi mi ha ferito
7. Campagna o città?
Mare assolutamente!
8. Doccia o bagno?
Doccia tiepida
9. La mia frase preferita...
Non sono grassa sono solo sotto la mia altezza forma (ma non so di chi è il copyright)
10. Metidare o correre?
Nessuna delle due cose
11. Vino bianco o rosso?
Entrambi purchè fermi. 

B

Alcune cose su di me le avevo già scritte in questo post.
Cerco di non ripetermi
1. Sono una brontolona. Lo dice mia mamma, lo dice il mio compagno, lo dice mio figlio.
2. Vorrei imparare a lasciar andare e a non trattenere nè gli oggetti, nè le emozioni e i ricordi che fanno male.
3. In un anno, piano piano, ho perso 8 kg. Ne devo perdere ancora molti, ma per me è già un grosso risultato non essere ingrassata.
4. Non ha mai speso capitali per borse e scarpe, ma con la Big Shot faccio fatica a trattenermi (ma soprattutto per ora ho combinato proprio poco).
5. Se mi sposerò mi piacerebbe andare in viaggio di nozze a Cuba: 1 settimana in villaggio a godersi il mare e 1 settimana in una casa particular
6. Datemi una iniziativa e mi ci butterò a pesce ma ... difficilmente la porterò a termine.
7. Spero che in futuro il mio lavoro di docente (e quello di tutti i miei colleghi) potesse venir osservato e valutato da esperti.
8. Quando torno a Mantova, mi sento ancora a casa e quando andar via mi scende la lacrimuccia.
9. Tremo quando guardo "Sepolti in casa". Conservo tutto: dagli scontrini alle bottigliette dell'acqua (se la plastica ha un bel colore)
10. Ho una macchina a metano, per fortuna.
11. Mi piace trovare nei discorsi delle persone, l'educazione, la gentilezza e la ricchezza del lessico.

C
Le 11 mie domande a disposizione di tutti

1. Italiano o matematica?
2. Dolce o salato?
3. Se fossi .... allora ....
4. Accessorio preferito
5. Forma geometrica preferita
6. Sto leggendo ...
7. Occidente o oriente?
8. Nord o sud?
9. Leggere o scrivere?
10. La persona che mi fa star bene anche quando sono a pezzi ...
11. Non sopporto ...
 

venerdì 6 settembre 2013

I venerdì del libro: Il giro del mondo in 80 giorni


Accoppiata non premeditata ma ben riuscita per questo primo venerdì (del libro) di settembre.

Con Simpatica Canaglia stiamo leggendo alcuni classici della lettura per l'infanzia: Pinocchio, Il mago di Oz e ora Il giro del mondo in 80 giorni.
Dei primi gli ho letto io ad alta voce (come Simonetta docet), mentre del secondo abbiamo trovato una riduzione illustrata e la canaglietta lo sta leggendo in quasi autonomia.

TITOLO: Il giro del mondo in 80 giorni
AUTORE: Jules Verne
ILLUSTRATORE: Tony Wolf
CASA EDITRICE: Dami Editore
PAGINE: 48
ETA' CONSIGLIATA: 7 (per la lettura autonoma)
PER CHI... dice se non mi porti in giro per il mondo come faccio a imparare?

Casualmente, non mi ricordavo che la canaglietta avesse nella sua libreria il volume di cui sopra, ho acquistato per il suo compleanno (auguri patato per i tuoi strani 7 anni):


che aperto diventa



così Simpatica Canaglia può seguire il viaggio compiuto da Phileas Fogg e Passpartou su una "ingualcibile, idrorepellente, indistruttibile" e bella grande (66x98 cm) cartina.
Dall'altro lato è riprodotto come sarebbe potuto essere l'annuncio pubblicato sui giornali dell'epoca dell'impresa.
TESTI: Pino Pace
ILLUSTRAZIONI: Paolo Domeniconi
CASA EDITRICE: Giralangolo
PER CHI: ...vuole conoscere la propria strada
Ero partita per acquistare altro, purtroppo esaurito in quel momento, ma una libraia super preparata ha saputo consigliarmi una ottima sostituzione.
Non conoscevo questo progetto editoriale che ha vinto il premio Andersen nel 2012, ma lo trovo innovativo e ben riuscito.
Segnalo nella stessa collana (probabili prossimi acquisti/regali):
Il viaggio di Ulisse da Troia a Itaca
Il viaggio di Marco Polo da Venezia alla Cina e ritorno

 

lunedì 2 settembre 2013

Felicità è ... preparare una festa

Eccoci.
A casa.
Felicità non è tanto tornare, io del mio mare non mi stancherei neanche dopo 4 mesi ininterrotti, ma riprendere i fili lasciati a svolazzare e ricominciare a tesserli.

Felicità è ... preparare la festa di compleanno di Simpatica Canaglia, che venerdì compirà 7 anni e sabato festeggerà con i suoi compagni di classe.
 
"Felicità è..." è accorgersi che basta poco per iniziare bene la settimana.
"Felicità è..." sono le tutte le piccole cose che mi aiutano a iniziare la settimana con una marcia in più .

Anche V1mb riempie il suo lunedì di ricordi e immagini che fanno bene all'umore.

Buona settimana 
 
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