Se vuoi puoi..

lunedì 24 febbraio 2014

Felicità è:..affondi!

Non sono affogata (a nuotare sono proprio bravina). 
Non sono stata privata dei miei ruoli. 
Non sono stata in crociera. 
Ho solo ricominciato ad andare a acquagym.
Sospesa l'attività con l'inizio dell'estate scorsa, a settembre volevo cambiare centro in modo da avere più flessibilità oraria.
Ma la pigrizia impera e solo settimana scorsa ho fatto la mia visita di ammissione e il giorno di prova in un centro termale di Bologna.
Il fato ha voluto che inconsapevolmente la mia lezione di prova fosse quella di GAG 2 (significa gambe, addome, glutei a livello avanzato)... non vi dico la fatica di fare affondi, risalite, corse e saltelli a ritmo intenso.
Però non ho mollato, neanche un pochino, ho stretto i denti e aperto al massimo narici e polmoni.
E ce l'ho fatta!
Senza neanche troppi dolori il giorno seguente. 
Anzi, con uno stato di benessere e euforia che mia ha pervaso per due giorni.
Da domani mi iscrivo per tre mesi e per 3 giorni alla settimana (grazie al part time) affonderò, piegherò, correrò, salterò in acqua.


"Felicità è... lavorare con fatica sul proprio corpo e goderne i benefici".
"Felicità è..." sono le tutte le piccole cose che mi aiutano a iniziare la settimana con una marcia in più.

 

 

lunedì 17 febbraio 2014

Felicità è ... vita di paese

La nostra famiglia (ex)pendolare vive in un paesino in cui nessuno di noi è cresciuto o ha frequentato le scuole. La canaglietta dopo il nido a Mantova è stato iscritto alla materna e alla primaria del paese dove vivono i miei suoceri e dove papi Miki è cresciuto.
Anche le attività sportive, ricreative e gli amici che frequentiamo non hanno a che fare con il nostro paesino.
Ieri, per la prima volta, mi sono sentita una paesana.
La canaglietta ha indossato il suo vestito da polipo cucito da nonna 'zdora  e siamo andati in piazza a partecipare alla festa di carnevale organizzata da pro loco e gruppo giovani
Ci hanno conquistati.
C'erano 4 bei carri trainati da trattori sui cui a turno i bambini potevano salire per sfilare tra le vie, trenino a disposizione, concorso per la mascherina più bella, lancio di giochini e caramelle e chioschi alimentari (ottima e abbondante la crescentina col crudo).


L'unica cosa che mi ha un pò rattristato è stato il prevedibile constatare che non conoscessimo quasi nessuno.
Mi riprometto che in futuro, cercherò di sfruttare maggiormente le situazioni di aggregazione che il nostro paesino offre e iniziare a dare il mio piccolo contributo alla comunità.


"Felicità è... partecipare con entusiasmo alla vita della comunità di cui fai parte e progettare, nel futuro, una presenza attiva".
"Felicità è..." sono le tutte le piccole cose che mi aiutano a iniziare la settimana con una marcia in più

venerdì 14 febbraio 2014

I venerdì del libro: "Culodritto e altre canzoni"

Con il libro di oggi ne ho fatti felici due.
Guccini è uno dei cantautori preferiti di papi Miki, quando è a casa con la canaglietta lo alterna a De Andrè. Così una delle canzoni preferite del mio 7enne appassionato di veicoli di trasporto non poteva che essere:


Martedì abbiamo ricevuto la pagella del primo quadrimestre e contrariamente all'anno scorso ha riportato tutto l'impegno e il piacere che la canaglietta mette nel suo percorso scolastico.
Ci voleva un regalino per festeggiare, in libreria ho trovato
AUTORE: Francesco Guccini
ILLUSTRATORE: Alessandro Sanna
TITOLO: Culodritto e altre canzoni
CASA EDITRICE: Mondadori
PAGINE: 96
ANNO DI PUBBLICAZIONE: 2013
ETA' CONSIGLIATA: dai 8 ai 99 anni
così nessuno dei due uomini di casa si è sentito trascurato.

Sette le canzoni presenti: "Una canzone" (2004), "Piccola città" (1972), "Culodritto" (1987), "E un giorno" (2000), "Auschwitz" (1967), "Il vecchio e il bambino" (1972), "L'ultima volta" (2012).
Sono alcune delle opere in cui Guccini racconta l'infanzia, a volte in maniera autobiografica, a volte quella di cui non si vorrebbe dover parlare.
Ogni pagina è illustrata con delicatezza (sembrano acquerelli) da Alessandro Sanna.
Noi abbiamo inserito tra la copertina e la sovracoperta il testo della locomotiva con illustrazioni di Simpatica Canaglia, abbiamo l'obiettivo di impararla a memoria!

Per chi: 
sostiene come Guccini: "Anche le canzoni possono essere storie da raccontare",
ama la ricercatezza lessicale del cantautore emiliano.
 


 

lunedì 10 febbraio 2014

Felicità è ... ragazzi che non abbandonano

A. è un mio studente da due anni, l'anno scorso in 2^, quest'anno in 3^.
A. l'anno scorso ha rischiato la bocciatura, anche per la mia materia.
A. l'anno scorso entrava spesso in ritardo, in classe era insofferente, a volte polemico, quasi mai collaborativo.
A. è un ragazzo intelligente, sveglio, consapevole delle battaglie che deve affrontare e che affronterà per poter esprimere liberamente ciò che è.
A. quest'anno ha iniziato male, saltava le lezioni.
A. voleva abbandonare la scuola.
La famiglia è stata contattata, ci sono stati momenti difficili, hanno dovuto accettare quello che non volevano vedere.
A. da qualche mese è un altro.
A. è sempre a scuola, interviene, chiede di farsi interrogare, i compiti vanno molto bene.
A. sta diventando un punto di riferimento per la sua classe e ne va fiero.
A. non abbandonerà più la scuola.

 
"Felicità è... godere del successo dei propri studenti e sapere che in piccolissima parte ne siamo responsabili".
"Felicità è..." sono le tutte le piccole cose che mi aiutano a iniziare la settimana con una marcia in più
 

venerdì 7 febbraio 2014

I venerdì del libro: "Libro cane"

Lo avevo anticipato nel post di lunedì, tra i vari impegni di sabato il più divertente e ispirato è stato il laboratorio in biblioteca gestito da due simpaticissimi autori della casa editrice Minibombo: Silvia e Lorenzo.
Simpatica Canaglia ha voluto comprare "Il libro cane", io sono rimasta incantata da "Si vede non si vede" (ma anche "Vicino lontano" non scherza) di cui probabilmente scriverò più avanti.

AUTORE: Lorenzo Chierici
TITOLO: Il libro cane
CASA EDITRICE: Minibombo
PAGINE: 32
ANNO DI PUBBLICAZIONE: 2013
ETA' CONSIGLIATA: dai 2 anni

La grafica è semplice e chiara, adatta anche a bambini più piccoli, i pochi testi sono scritti in stampato piuttosto grande (se fossero in stampatello renderebbero questo albo perfetto per le prime letture).
Il nostro Diego
Il protagonista è un cane un pò monello che la canaglietta ha ovviamente chiamato ... Diego. 
E' un gran dormiglione e per svegliarlo bisogna chiamarlo a gran voce, fargli una grattatina sulla pancia e quando si sporca, pulirlo con la propria maglietta. Vi ricorda qualcosa? A me un pò Tullet.
Oltre al gioco, in questo albo, la canaglietta ha trovato l'immedesimazione: la voglia di giocare, il piacere di sporcarsi con la terra, il non ascoltare la mamma che chiama e protesta.
Per questo negli ultimi giorni questo libricino è il suo preferito. Ha potuto anche customizzarlo perché nel minisito dedicato si può scaricare un pdf con divertenti accessori da colorare e ritagliare per personalizzare il proprio "Libro cane".



Questo post partecipa all'iniziativa di Paola Homemademamma

 

mercoledì 5 febbraio 2014

Creare libri 18: libro tattile


E' uno dei pensierini che avevo preparato per Lisa di Mamèhandmade in occasione del blogpal più  Swap di ottobre. Finalmente qualche settimana fa sono riuscita ad andare in posta e a spedirlo. Semplice e veloce, si può realizzare con diversi materiali presenti in casa o comunque economici. I destinatari privilegiati sono i bimbi da 1 a 3 anni (ma anche la canaglietta si è divertito ad accarezzarlo).
La base è in gomma crepla: morbida, colorata, facilmente lavabile.
Le applicazioni sono in materiali vari.
Sulla copertina le lettere sono in feltro ...


... all'interno ci sono stelle in pile...

... in gomma piuma ...


... in gomma traforata (è quella dei tappetini da mettere sul lavello) ...



...in spugna ...




... e in plastica dura (tappetino antiscivolo per doccia).





Colori a contrasto e sensazioni tattili diverse.
Morbido, soffice, e duro si susseguono e manine curiose, spero, giocheranno allegre.


 

Condiviso su:
For the Kids Fridays at SunScholars.com
Link&Learn

lunedì 3 febbraio 2014

Senza parole: Iela Mari

Da qui

Da qui



 
Da qui

 
Da qui

Dispiaciuta e interdetta per non averne sentito voce in alcun telegiornale.
Per chi non la conoscesse, ai link delle immagini si possono trovare notizie e altre illustrazioni.

Buon viaggio Iela

Anche su 
Topipittori
Milkbook
Il mondo di Cì 
L'officina delle favole 
Doppio zero
Hey Kiddo
Giunti scuola
Corriere della sera
Il manifesto
Librambini
Spazioterzomondo


 

Felicità è: ...mondanità...

No, decisamente non sono una tipa mondana, non mi sento a mio agio né con tanta gente, né sotto i riflettori. 
Ma sabato scorso è stato un correre un po' trafelatamente tra impegni lavorativi, familiari e amicali. 
Nell'ordine cronologico: 
  • 9.00 - 14.00 lavoro
  • 14.00 - 15.00 lavoro-casa
  • 15.00 - 15.30 pranzo
  • 16.00 prelievo Simpatica Canaglia paese vicino
  • 16.30 - 17.45 laboratorio lettura biblioteca paese vicino
  • 17.45 - 18.00 teletrasporto verso città
  • 18.00 - 18.15 ricerca parcheggio
  • 18.15 - 19.45 festa compleanno bimbi
  • 19.45 - 20.00 teletrasporto da città a paese vicino
  • 20.00 - 22.30 apericena per compleanno adulti
  • 22.30 - 22.15 teletrasporto campagna
  • 22.30 - ronf ronf
Tutta questa vita inaspettatamente mi ha dato tanta energia e mi ha fornito qualche riflessione.
Adoro i miei studenti (tutti o quasi) che sono delle sanguisughe  ma non riesco a immaginarmi in un altro lavoro che sia diverso dalla scuola.
Il laboratorio di lettura mi ha fatto conoscere personalmente una giovanissima casa editrice ricca di idee, che sarà la protagonista del mio venerdì.
La consapevolezza che, da quando sono andata via da Milano più di 10 anni fa, non sono più una maga del parcheggio.
Un compleanno parecchio chiassoso in cui è stato evidente come i genitori di bambine di 7 anni siano molto più calmi e riposati dei genitori dei maschi loro coetanei.
La gioia di godersi un aperitivo in una specie di privè, chiacchierare con gli amici, mangiando le schifezze che più mi piacciono e scoprire che la pina colada non mi piace più (e che quindi non ho più 17 anni!).


"Felicità è... vita intensa e goderne i benefici".
"Felicità è..." sono le tutte le piccole cose che mi aiutano a iniziare la settimana con una marcia in più

 
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...