Sabato mattina
Casa Mammozza
Ore 06.40 suona la sveglia
Mammozza si alza per andare a lavorare, poco dopo anche Simpatica Canaglia si alza per ... andare a giocare. Mammozza con il dovuto garbo sistema il pupo nel letto con nonna Vagabonda dato che Papi Miki è a Monaco a gonfiarsi di birra. Mammozza spera che il pupo si addormenti un po', sa che nel pomeriggio non sarà possibile fare il riposino perchè incomincia il corso di nuoto.
Ore 08.00-12.00 in un istituto superiore della provincia di Bologna.
Mammozza ha a che fare con ragazzi dai 15 ai 18 anni, pochi scolarizzati e provenienti da almeno 20 diversi paesi del mondo, dopo l'intervallo 2 di questi non rientrano in classe, bisogna avvisare chi di dovere. Tensione, nervosismo, no panic.
Ore 12.01 suona la campana, anche per oggi è finita e Mammozza è sopravvissuta
Ore 12.45 casa Mammozza: pranzo pronto in tavola (nonna santa subito), Mammozza trangugia per la tensione.
Ore 13.15: Mammozza prepara la borsa per il nuoto e quella per il weekend al mare. Incomincia a chiedere a Simpatica Canaglia di vestirsi
Ore 13.25 Mammozza si attacca al PC, sembra che soffra di una dipendenza da Blogger e Pinterest, bisognerà curarla. A intervalli regolari intima a Simpatica Canaglia di vestirsi
Ore 14.20 Mammozza urla a Simpatica Canaglia di vestirsi e di mettere a posto i giochi sparsi per la camera. In caso contrario lei sarebbe andata al mare con la nonna e lui sarebbe rimasto a casa da solo (Mammozza non segue le più moderne teorie pedagogiche: i figli devono ubbidire! Punto.)
Ore 14.30 Simpatica Canaglia non è ancora pronto, la lezione di nuoto comincia alle 15.10 e servono almeno 15' per arrivare in piscina.
Ore 14.40 Simpatica Canaglia è pronto, Mammozza finalmente si stacca dal PC ma si accorge di aver dimenticato di infilare in valigia lo scalda ceretta che aveva lasciato in giro per casa per una settimana. Papi Miki lo avrà preso e sistemato in uno dei suoi posti introvabili. Mammozza ha l'animo decisamente surriscaldato.
Ore 14.44 Si esce, ma bisogna anche prendere la spazzatura indifferenziata e l'organico. nonna Vagabonda salendo in macchina perde una scarpa, Mammozza la fulmina con lo sguardo, Mammozza sta diventando di una sfumatura verde pisello.
Ore 14.57 in tangenziale c'è una fila mai vista, Mammozza sa che non ce la faranno mai ad arrivare in orario e lei ODIA i ritardi
Ore 15.08 piscina non ci sono parcheggi vicini liberi, tutto congiura contro di lei
ore 15.15 Simaptica Canaglia è stato bravissimo: si è cambiato in un secondo. Ora bisogna solo trovare il/la suo/a maestro/a.
In piscina bambini di tutte le età, nella vasca piccola 4 corsie occupate da altrettanti gruppi di pupi. Mammozza agitatissima chiede, trova, i compagni di corso sono già entrati in acqua, SC entra presto, questo è il tuo maestro, vai segui la massa .... SC si gira prova ad attaccarsi al braccio, non vuole buttarsi, il maestro (bel figliolo) lo aiuta, mi guarda e ... va e sorride pure, la mia stellina, nonostante una mamma isterica sull'orlo del ricovero per una banale lezione di nuoto e riuscito a mantenere una certa calma e a lanciarsi con il gruppo.
Mi sono seduta sulla panchina e finalmente tranquilla ho goduto dei suoi piccoli primi successi, ho ammirato il suo impegno e la sua concentrazione.
Mi sono emozionata che quasi mi scendeva una lacrimuccia per quanto questo mio cucciolo sia meraviglioso nonostante la sua mamma sia così imperfetta.
Grazie amore mio.
Mammozza la prossima volta, quando arrivi in piscina, stramazza su una sedia e fissa quel bel fiol dell'istruttore. Ti può far solo bene :D
RispondiEliminaMa che carini che siete!
RispondiEliminaLe moderne teorie pedagogiche... a mali estremi estremi rimedi! Vecchia teoria funzionante (quasi sempre).
RispondiEliminaMa che imperfetta! Sei bravissima! Io sono imperfetta e non sto lavoarando... non ancora... mumble mumble
RispondiEliminaImperfetta ma presente!
RispondiEliminaCmq anch'io sono dopata di Pinterest... help ;)
@ Stima: sarà fatto!
RispondiElimina@ Elisabetta: grazie!
@ 6 <3: papi Miki è molto attaccato alle vecchie teorie e quando alla mattina lo porta a scuola la canaglia è un razzo a prepararsi,con me ci vogliono sempre delle ore, chiossà come mai...
@ mi mangio l'allegria: tutto sommato l'imperfezione mi piace, sai che noia essere i primi della classe. Anche a scuola i secchioni non sono i miei cuccioli preferriti, ma non diciamolo in giro... Se tornare a lavorare è quello che desideri spero si realizzi il tuo sogno, io se dovessi pensare solo alla casa e alla familglia sarei già ricoverata alla neuro.
@ Robin: provo a cercarti su P. se non ti trovo cercamio tu come Mammozza (ovviamente)
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RispondiElimina@ mammozza: Ho il link di Pinterest sul mio blog.
RispondiElimina@ Robin: visto e fatto!
RispondiElimina:D Happy Pinning!
RispondiEliminaMammozza, coraggio! Ho visto lo stesso film spesso anche da me. Ho capito che IO odio le scadenze, i vincoli, gli orari, specie quando hai un cucciolo da inscatolarci e non è umanamente possibile pretendere che un piccolo trotti come noi eravamo abituati a fare... ma non se ne esce, gli orologi e prima i cicli naturali regolano il mondo e da un certo pnto di vista è inevitabile trovare un adattamento per sopravvivere allo stress... Sì, credo abbia ragione Stima ;-) concentrati sul bello della vita e fatti scivolare il resto! eh eh ...ciao!
RispondiEliminaAhahahah scusa la risata ma mi sono ritrovata nelle tue parole e in quelle: nonna santa subito! frase che ho citato anch'io più volte!! :-) hai tutto il mio sostegno! ;-)
RispondiEliminacacchiarola, mi ero perso questo post, sarebbe stato un peccato! :-)
RispondiEliminascopro oggi questo blog ed esprime tanta tanta simpatia. mi piace.
RispondiEliminasalutino... :-)
RispondiElimina@ Ci: pensa che ormai non porto più nemmeno l'orologio, tanto sono comunque sempre e solo di corsa, una cosa via l'altra con la paura di dimenticarmi il pupo da qualche parte... spero non succeda mai ;-P.
RispondiElimina@ Stella: W i nonni
@ Ruben: allora meno male che sei passato
@ Simplymamma: benvenuta!