Se vuoi puoi..

mercoledì 11 aprile 2012

Di pause, mare e nuove amicizie

Pasqua per me significa mare, inaugurare la stagione romagnola, approfittare della casa della nonna Vagabonda per ricaricare le mie pile solari, assaporare l'aria salmastra e il vento, toccare sabbia e conchiglie.
Quest'anno è andata così.
Io mi sono concessa un'ora di pausa dall'aria pesante che si respira in famiglia da qualche mese a questa parte, due passi da sola (ho rischiato che fossero boicottati) al mio mercato preferito




La canaglietta ha edificato una nuova Atlandide


Si è allenato ad affrontare ostacoli molto alti


E una volta superati si è lanciato in una nuova sfida


Insieme abbiamo osservato il cielo nella speranza di un tempo accettabile


Ci siamo fatti cullare da storie e abbracci morbidi


E abbiamo potuto conoscere loro.



10 commenti:

  1. arf arf ce l'ho in testa, il post, devo solo finire le lavatrici :D

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    1. Speriamo tu non debba anche stirare. Con la scusa che nessuno in casa porta le camicie e che si risparmia un sacco di energia, stirare è un'attività che pratico poco

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  2. fare due passi da sola ricarica anche me e se poi il mercato vale non si può chiedere di più, spero che ti sia servito.

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    1. Altrochè se è servito. Peccato che domani si ricomincia a domare i leoni.

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  3. che belle foto!! ogni tanto una giornata così ci vuole proprio!!

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  4. Ti sei ricaricata abbastanza per domare i leoni? ;-p

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  5. Uao che bella ricarica....ora comincia la,lunga discesa...aleeeee ooooo

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  6. che bello tornare a leggerti.. sono stata un po' presa... come state? spero bene... un bacio a te e a simpatica canaglia... mi manca!!!!!!!!!!!! elena post

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