Forse domenica papi Miki e Simpatica Canaglia si prenderanno un giorno tutto per loro, un giorno in cui potranno condividere e godere di un tema che li ha sempre avvicinati: i motori. Dal 3 al 11 dicembra a Bologna si svolgerà il Motor Show e quest'anno Simpatica Canaglia, dicendo di essere ormai abbastanza grande, ha chiesto al papi di accompagnarlo a vedere le sue macchine preferite (Mercedes, Alfa e Lancia).
Così ho pensato a un libro, scovato in biblioteca
AUTORE: Mireille d'Allancè
TITOLO: Ci pensa il tuo papà
EDITORE: Babalibri
PAG: 32
IBSN: 978-88-8362-123-9
ETA' CONSIGLIATA: dai 4 anni
Libro cartonato di formato classico, contiene poche parole ma grandi immagini a tutta pagina con pochi colori.
Un bimbo passeggia a cavalluccio sulle spalle del papà:
"Senti papà cosa faresti se cadessi in acqua?"
"Mi butterei per ripescarti"
"Tutto vestito?"
"Tutto vestito, anche con le scarpe"
"E se nell'acqua ci fossero i coccodrilli?"
E così via in un crescendo che affronta la paura dei bambini di essere abbandonati e in pericolo, fino ad arrivare alla dolcissima conclusione
"Ma allora non c'è niente che possa separarci?"
"Assolutamente niente! Non preoccuparti ci pensa il tuo papà!"
Il nostro papi, spesso lavora fino a tardi e dopo mangiato mi aiuta tantissimo a riordinare la cucina (eufemismo: la lucida tutta lui!), Simpatica Canaglia generalmente preferisce che sia io a leggergli un libro o a giocare con lui. Così finisce che il tempo a loro disposizione per coccolarsi e scambiarsi emozioni sia sempre pochino. Spero che crescendo il pupo cerchi più frequentemente la figura paterna per potersi confrontare con modalità diverse di gioco, di contatto, di parole.
L'autrice è la stessa degli albi
- Che rabbia con recensioni da parte di varie aderenti ai venerdì del libro Stefania Stella mammamogliedonna
- No, no e poi no
- Banda di maiali
ma sei bravissima!!!!! sono corsa subito a guardare questo blog... sei fantastica..una mamma fantastica... credo che prenderò tante volte spunto da quello che metti... cmq l'invito è sempre valido..se vuoi venire al post e unirti a noi... insegnarci qlc.. noi ne saremmo sempre molto felici... :-) elena del post scuola
RispondiEliminaChe immagine dolce questo papà così protettivo e questo cucciolo in cerca di conferme e coccole... Se papi Michi è così collaborativo e partecipe in cucina sarà sicuramente anche una figura di riferimento per il SC, non temere... baci
RispondiEliminaArrivo adesso, e non posso che concordare in pieno con quello che ti ha scritto Cì!
RispondiEliminaTenerissimo il vostro papi! Un libro così ci manca...lo stavamo proprio cercando, grazie!
RispondiEliminaGià il titolo è tutto un programma. grazie del suggerimento
RispondiEliminaUn babalibri che non conosco e non avevo mai visto prima,incredibile! Lo prenderei già solo per il titolo.
RispondiEliminaCara Mammozza,
RispondiEliminaquesto libro mi fa pensare. Anche Alice e il suo papà saranno domani da soli, tutto il giorno ... e non capita spesso, direi quasi mai... e credo che farà loro bene, ma in questi gg ho altri pensieri, perché un'amica si ammalata, un'altra si è ammalata, è guarita, ma deve stare in guardia e le figlie sono fortunate, c'è ancora, mentre la moglie di un amico è mancata lasciando due bimbe piccole, nella scuola di A. è mancata l'anno scorso la madre di una coetanea... e mi assale un'angoscia che non sto qui a dirti, e se anche quel libro è leggero... e non c'entra niente, questo volevo dirti, è un libro che comprerò, perché sebbene la mamma sia sempre la mamma, anche il papà è sempre il papà! Scusa i pensieri tristi, il tuo libro per fortuna non lo è!
Dico sempre che la parola che sento più spesso nella giornata, forse la prima e l'ultima è... papiiiiiiii, detto da mia figlia che come tutte le figlie femmine è molto affezionata al padre.
RispondiEliminaI miei figli adorano il papà. Se a casa c'è lui, lo vogliono per fare tutte quelle cose a cui di solito penso io. Buon fine settimana!
RispondiEliminaChe bello, ogni tanto, avere dei libri che per protagonisti hanno bimbi e papà!!! Onestamente è un titolo che non conoscevo ma ne prendo nota!
RispondiEliminaPs. a proposito di Che rabbia, che ho recensito anche io... ebbene, la mia bimba - come dico nella recensione - mi ha detto di non voler guardare le immagini perchè le mettevano paura... il messaggio è comunque passato pechè, malgrado non abbia voluto guardare il libro più di tanto, quando si arrabbia dice: "Ma che ora ho la rabbia rossa che sta per uscire?". Missione compiuta!!!
Ah, bello e tenero! Sto raccogliendo idee per la festa del papa' (lo so che è un po'presto ma chi ben comincia...): forse faremo delle letture a scuola per il papà (in realtà è una scusa per raccogliere fondi per la scuola.....) e questa è la prima indicazione perfetta!
RispondiEliminaSe ti può far piacere ti confermo che anchio ad un certo punto ho sperato che i miei due bambini cercassero un po' il papà e in effetti poi è successo e il papà è satato richiesto a gran voce!
@ Elena: grazie, ma Simpatica Canaglia si diverte al post proprio perchè non c'è la sua mamma!
RispondiElimina@ Ci, Robin: papi Michi in cucina è davvero bravo, ma sul rapporto col pupo credo che un po' più di tempo da condividere non sarebbe male
@ mimangio: i pensieri tristi fanno parte della vita e bisogna esprimerli e condividerli con chi può entrare in empatia con noi. I lutti sono dolorosi e quelli di persone molto vicine come i propri genitori spesso di condizionano la vita, come si fa a non pensarci. Comunque spero che se tu, Alice e il suo papà leggerete questo libro lo possiate fare con leggerezza e piacere.
@ Palmy: a casa nostra non è decisamente così. Quando sono a casa si inizia con mamma e si finisce uguale. La parola Papi è piuttosto rara.
@ 6 <3: meglio così, probabilmente i vostri figli vi considerano in maniera paritaria.
@ Stefania: potere dei libri.
@ Alessandra: parti davvero per tempo, ma almeno non arrivi lunga come di solito capita a me ;-P. Io non vedo l'ora di una maggiore condivisione di emozioni tra padre e figlio. Vedremo cosa riserva il futuro
Eccomi qui a commentare, meglio tardi che mai!
RispondiEliminaQuesto libro non lo conoscevo, ma Che rabbia mi è piaciuto molto e l'ho conosciuto proprio tramite il venerdì del Libro.
Anche io sono l'addetta alle favole, mentre il Comandante si occupa di sparecchiare, caricare la lavastoviglie e buttare l'immondizia.
A volte legge anche lui le fiabe, ma non è una cosa che ama molto fare.
Ma che bello! Una volta ogni tanto bisogna pur ricordarsi dei papà, no? ;-)
RispondiEliminaScherzi a parte, mio marito è un bellissimo papà sotto quasi ogni aspetto....perchè non si può essere perfetti...ihihih!
Questo libro mi piace davvero, cara Mammozza :-)
Lo leggeremo sicuro e ne faremo tesoro. Il sabato è stato molto utile ad entrambi, mentre io ero a un convegno molto interessante, ma un po' demoralizzante ed è bello tornare a casa ... dal proprio porto sicuro:)
RispondiEliminap.s. questo è sito di cui ho scordato il link nel mio commento oggi:( scusa, ma non ho dormito dalle 5 in poi per colpa di una zanzara malefica e sono stralunata... non ho più l'età...