Se vuoi puoi..

lunedì 3 settembre 2012

Giardinera crudaiola

Dopo mesi, sono riuscita a conciliare il mio tempo libero con quello di A., domenica ci siamo trovate a fare la giardiniera alla sua maniera e non alla maniera della nonna adottiva, cioè senza cottura delle verdure.
La ricetta prevede:
1 kg di verdura lavata e tagliata (carote, peperoni, cavolfiori, quella che vi piace)
mezzo bicchiere d'olio
1 bicchiere di aceto 
1 bicchiere di vino
1 cucchiaio colmo di sale fino 
½ bicchiere di zucchero

Abbiamo tagliato a pezzi piuttosto piccoli le verdure per poter lasciare meno spazi vuoti nei vasi.

Lasciate a macerare in un tegame capiente insieme agli altri ingredienti per 2 ore



Quindi messe nei vasi poi sottoposti a sterilizzazione mettendoli in acqua fredda, portati a bollore, lasciati per 3 minuti sotto leggera ebollizione e una volta spento il fuoco, lasciati a mollo per 12 ore

Uno è già prenotato dalla nonna adottiva, gli altri li ho messi in dispensa con l'idea di aprirli e assaggiarli tra qualche mese.

Vantaggi ottenibili da una domenica pomeriggio:
- tuo figlio non ti ubriaca di parole perchè impegnato a farlo con un altro bimbo
- sfoghi con una cara e presente amica una breve incavolatura con partner
- gusti una ottima tisana trentina chiacchierando allegramente e non solo di bambini (finalmente)
- prapari qualcosa di buono (speri) che forse farà crescere le tue quotazioni culinarie con nonna adottata (da me perchè è la nonna papi Miki, ma ci ha ospitato per tanto tempo e le sono parecchio legata) 

10 commenti:

  1. Tu la fai facile, a me sembra un'operazione complicatissima! A parte le chiacchiere con l'amica e l'adozione della nonna, queste sono oeprazioni che mi riescono e che condivido :)

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    1. Guarda che è veramente facile. Posso capire la menata di lavare la verdura e tagliarla, ma per il resto .... è un gioco da bambini: versa gli ingredienti, gira gira, travasa.

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  2. davvero si può fare? TUTTO, intendo?
    Io e mio marito ci siamo improvvisati a preparar conserve di pomodoro.. esperienza faticosa e meno evasiva della tua, ma un'amica con la voglia di cucinare quando c'erano 36 gradi non l'ho trovata!! ;-)
    baci!!

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    1. La conserva la preparavano anche i miei quando ero piccola, ma quella era una esperienza devastante: per tutto un pomeriggio pomodori a bollire in pentoloni, tasso di umidità in cucina al limite di un coccolone, io a girare la manovella, mia mamma che infila i pomodori nell'attrezzo, mio padre addetto all'imbottigliamento e chiusura con tappi.
      E poi a pulire tutto la sera
      Mio fratello .... assente sempre giustificato ... fortunato lui.
      Questa è molto ma molto più evasiva

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    2. A 36°C non accenderei neanche la moka per il caffè!
      Divento crudista.

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  3. mi hai fatto ricordare le conserve di pomodoro che facevo con i miei (confermo quanto dice v1mb: attività faticosa e poco evasiva)

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  4. Bello, bello e buono. Tutto.
    Sono passata per augurarvi buon compleanno e complemamma :) Ho preso il giorno giusto? :) ciao!

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