Se vuoi puoi..

venerdì 2 marzo 2012

I venerdì del libro: "Pappagallini gialli Pappagallini blu "

Un albo preso in biblioteca per l'immagine in copertina: un bell'albero con foglie verdi e ritagli di giornale in diverse lingue, mi ha ricordato il libro di Orsoleo, libro guida del secondo anno di nido di Simpatica Canaglia.
AUTRICE:  Manuela Monari
ILLUSTRATRICE: Silvia Vignale
TITOLO: Pappagallini gialli Paggallini blu
PAGINE: 24
ETA' CONSIGLIATA: dai 3 anni
IBSN:9788861030404
Viene narrata una storia semplice di integrazione e mediazione tra culture diverse.
Su due alberi vicini vivono due famiglie di pappagallini, i blu e i gialli, che proprio non si sottopportano, ciascuno è convinto che il proprio gruppo sia il migliore.  Per molte generazioni battibecchi e colpi di becco hanno animato la foresta, ma una notte una pulcina blu scivola dal nido e si ritrova sola e sperduta in un cespuglio ai piedi dell'albero dei gialli. Potrebbe essere la sua fine se un piccolo pappagallino giallo non la notasse e non si prendesse amolrevolmente cura di lei. Col tempo i due uccellini scoprono di avere tante cose in comune. Solo quando la piccola blu finalmente impara a volare e i due giovani salgono insieme verso la cima dell'albero si accorgono che le loro ali sono di diverso colore. Ma ormai non ha più importanza e la storia può volgere a un prevedibile lieto fine.
La trama non presenta grande originalità (se li avessero chiamati Giulietta e Romeo...), ma le illustrazioni sono piuttosto particolari. Su sfondi monocromatici si stagliano i pappagallini e soprattutto il grande albero, oscar come miglior attore non protagonista, le cui foglie sono ritagli di quotidiani in molte lingue del mondo.
Una curiosità per le più ecologiche: questo volume è certificato con il marchio Nordic Ecolabel che garantisce che tutta la produzione di questo libro ha rispettato severe norme a tutela dell'ambiente. Un valore aggiunto
Vi segnalo anche la recensione presente sul sito specializzato for kids
Questo post partecipa ai venerdì del libro

16 commenti:

  1. Bellino, è molto utile: ché certe riflessioni è meglio farle tante volte, e con... colori diversi!

    RispondiElimina
  2. E invece io trovo che sia un suggerimento splendido il tuo cara mammozza! Grazie, proprio in questi giorni alice mi ha posto la questione dei gruppi... dei grandi dei piccoli, antagonisti tra loro... GRAZIE!

    RispondiElimina
  3. Se le illustrazioni meritano si può tranquillamente chiudere un occhio sulla non originalità della storia e sottolineare invece il messaggio che vuole mandare, poi per i pupi è comunque una storia nuova.

    RispondiElimina
  4. Molto interessante questa storia per insegnare ai bimbi fin da piccoli a non temere il diverso.

    RispondiElimina
  5. @ 'povna: su questo hai ragione. Ripetere e ricordare per non commettere gli errori del passato
    @ Monica: effettivamente direi che sarebbe indicato per ridimensionare i problemi di divisione dei gruppi, qui si sta iniziando la divisione maschi-femmine
    @ Kemate: non che la storia sia brutta ma sicuramente le immagini sono il punto forte di questo albo. Scusa ma i tuoi ometti non sanno ancora tutte le tragedie di Shakespeare? ;-P
    @ Marica: assolutamente d'accordo per qualsiasi genere di "diversità"

    RispondiElimina
  6. Ciao! mi ricorda Piccolo giallo e Piccolo blu, che ci è piaciuto tantissimo! Jessica

    RispondiElimina
  7. Questa settimana siamo anche noi in tema "animali" e natura.... Il libro che segnali, però, ci è del tutto nuovo.

    RispondiElimina
  8. Bello come si presenta questo libro! E hai ragione a dire che ha un valore aggiunto ;-) l'ecologia non è una cosa da nulla, quindi ben venga questa certificazione.
    Ciao Mammozza carissima!!

    RispondiElimina
  9. @ Jessica: ho presente il libro, tu dici? A me non me lo ha ricordato, forse perchè mi sono fatta prendere più dalla grafica che dalla storia
    @ Stefania: adesso passo anche a vedere la tua proposta
    @ Maris: ciao Maris, anch'io credo che sia importante stare attenti a questi piccoli particolari.

    RispondiElimina
  10. Mi ispira molto, le illustrazioni mi piacciono da quel che posso vedere.
    Anche io penso che su certi temi un libro in più non può che fare bene :)
    Grazie del suggerimento, buon fine settimana!

    RispondiElimina
  11. Ripeterò quanto è stato già detto da chi mi ha preceduta, ma sono anch'io dell'idea che certi messaggi sia bene proporli più volte in modi e linguaggi differenti, del resto anche a noi adulti accade la stessa cosa no? Ciao,
    Michela

    RispondiElimina
  12. Volevo proprio dire che è un tema molto bello e che è importante poterlo riproporre in modi e linguaggi diversi. Grazie!

    RispondiElimina
  13. Mi era capitato di vedere questo titolo in qualche sito e mi aveva attirato la copertina. Mi piace l'idea che abbia il marchio. La storia magari non sarà originale, ma il messaggio è ugualmente bello. :)

    RispondiElimina
  14. Grazie per la dritta.mi serve proprio a scuola..a proposito di interculturakità...

    RispondiElimina
  15. Bel suggerimento e un buon argomento da affrontare con i bimbi me lo segno che tra poco ci servirà!!

    RispondiElimina
  16. Pienamente d'accordo: certi temi è meglio riproporli spesso.
    Sul tema del differente stiamo lavorando molto, anche perchè qui per noi tutto è diverso ed è bene che non si associ il diverso con il negativo.

    Un bacione e grazie del suggerimento

    RispondiElimina

Ogni opinione espressa con educazione è ben accetta
Causa invasione di commenti spam è inserita la moderazione ai post più vecchi di 14 giorni

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...